Ploutos, un progetto globale per incrementare la sostenibilità delle filiere agroalimentari europee
Anche Horta tra i partner del progetto che ha preso il via con il Kick Off Meeting svoltosi il 22 e 23 ottobre 2020
Ha preso ufficialmente il via con il Kick Off Meeting del 22 e 23 ottobre 2020 il progetto triennale Horizon 2020 denominato Ploutos. Scopo del progetto è creare opportunità di cambiamento in grado di riequilibrare la catena del valore in ambito agroalimentare, delineando sistemi produttivi più sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. In passato, gli approcci al sistema agroalimentare si sono sostanzialmente concentrati su segmenti ristretti della catena del valore globale. Ploutos adotta invece una visione olistica, esaminando l'impatto complessivo dei cambiamenti in qualsiasi punto della catena del valore.
Le azioni
Il Ploutos Sustainable Innovation Framework combina innovazione nei comportamenti e nei modelli di business e servizi tecnologici “data driven”.
Innovazione nei comportamenti: Ploutos ambisce a dimostrare che un reale cambiamento verso migliori performance di sostenibilità e cooperazione nella catena agroalimentare richiede di andare oltre la semplice innovazione tecnologica.
Innovazione nei modelli di business: Ploutos intende sviluppare un approccio replicabile per guidare la progettazione, la valutazione, il coinvolgimento e l'attuazione di modelli di business che affrontino le complesse esigenze di riequilibrio dell'ecosistema agroalimentare.
Servizi tecnologici: Ploutos si concentrerà sul riutilizzo e l'estensione delle tecnologie che rendono possibili nuovi modelli di business e consentono un più intenso ed efficace flusso di dati verso gli agricoltori (come i servizi di consulenza) e dagli agricoltori (come la generazione di dati).
La Ploutos Innovation Academy si occuperà di sostenere l'implementazione degli approcci innovativi derivanti dai tre pilastri del Ploutos Sustainable Innovation Framework. Essa avrà la funzione di co-progettare, sostenere, presentare e promuovere tutte le innovazioni realizzate e garantire il massimo impatto di queste pratiche innovative.
I partner
Il consorzio del progetto Ploutos è composto da partner che rappresentano tutti gli attori della catena del valore: agricoltori e organizzazioni di agricoltori; industria agroalimentare; attori del commercio, ONG, istituzioni pubbliche e fornitori di servizi pubblici. Coordinatore del progetto è GAIA EPICHEIREIN, un'organizzazione innovativa che nasce dall'alleanza tra il settore agricolo, il settore bancario e il settore tecnologico in Grecia. In totale fanno parte del progetto 33 partner provenienti da Grecia, Paesi Bassi, Irlanda, Spagna, Macedonia del Nord, Serbia, Cipro, Slovenia, Italia e Francia.
Il ruolo di Hort@ all’interno di Ploutos
Le innovazioni sviluppate dal progetto saranno testate in 11 Sustainable Innovation Pilot (SIP) realizzati nei Paesi dei partner del progetto.
Hort@ partecipa al SIP Better food-chain contracts for improved durum wheat production, coordinato da UCSC, di cui sono partner anche CON.CER. e Barilla. Nel SIP sarà sviluppato e testato un meccanismo di assicurazione parametrica basato sull’uso del DSS granoduro.net, che garantirà l’agricoltore nel caso si verifichino eventi imprevisti tali da impedire di raggiungere i requisiti della produzione, e sarà studiato il suo possibile utilizzo nei meccanismi di contratto.
Hort@ inoltre coordina il SIP Increase sustainability in the grapevine sector by introducing payments for ecosystem services provision, di cui è partner UCSC. Nel SIP sarà realizzata una nuova funzionalità per il calcolo e il tracciamento dei crediti di carbonio ottenuti grazie alla gestione sostenibile del vigneto, e sarà introdotto un meccanismo di assicurazione parametrica basato sulla gestione della difesa del vigneto con il DSS vite.net. Saranno inoltre realizzati gli studi necessari al calcolo dei VER (Verified Emission Reduction) secondo gli appropriati standard internazionali, al fine di una loro commercializzazione sul libero mercato attraverso piattaforme specializzate.
“L’Associazione Sette Colli di Ziano – spiega il presidente Davide Valla - partecipa attivamente al progetto Ploutos grazie ai dati raccolti dalle 13 stazioni agrometeorologiche posizionate all’interno degli appezzamenti dei soci, i quali si impegneranno a comunicare tutte le attività svolte in vigna per poter essere protagonisti della corretta gestione del vigneto e del suolo, per una agricoltura più sostenibile”.