A Foggia Hort@ studia l’innovazione per le colture mediterranee
Prove agronomiche, valutazione di tecniche colturali alternative e calibrazione di modelli previsionali: le attività di Hort@ presso la piattaforma sperimentale-dimostrativa di Foggia
Dodici varietà di pisello proteico, altrettante di lenticchia e diciassette di cece sulle quali sono in corso prove di valutazione delle attitudini agronomiche e delle migliori strategie di difesa da malattie e parassiti (comprensive di prove di efficacia dei prodotti fitosanitari), nonché test comparativi su densità di semina e su possibili consociazioni: sono queste, in estrema sintesi, le sperimentazioni in corso nel 2020 nella piattaforma legumi di Hort@, in essere presso l’azienda sperimentale-dimostrativaLa Quercia (Foggia). Sempre a La Quercia, si testano da alcuni anni strategie di controllo integrato delle infestanti e tecniche innovative di raccolta, che prevedono - in alternativa alla tradizionale mietitura a maturità - la falciatura con baccelli ancora verdi e legume pieno, un periodo di essiccazione in campo e la successiva trebbiatura. Le prime prove condotte hanno rivelato effetti benefici sia sulla qualità del raccolto, sia sul controllo delle infestanti, con ridotta necessità di interventi di diserbo.
Orzo e lenticchia: a La Quercia, sito sperimentale-dimostrativo di Hort@ a Foggia, cereali e leguminose sono al centro di numerose prove.
La Quercia (Foggia): captaspore splash borne collocati in oliveto, nell’ambito delle prove di calibrazione del modello previsionale Occhio di Pavone
E ancora: proseguono le prove su cicerchia (o pisello d’India), legume particolarmente adatto a zone siccitose. Su cece sono in corso prove di validazione di un nuovo modello previsionale per l’Aschochita, messo a punto dall'Università Cattolica di Piacenza, che andrà presto ad arricchire il DSS legumi.net. Le evidenze raccolte nel corso delle prove condotte presso le piattaforme sperimentali di Hort@ concorrono sempre, infatti, all'implementazione di nuove funzionalità nei DSS o all'ampliamento e alla calibrazione di quelle già presenti. È il collegamento costante con la ricerca e la sperimentazione che rende i DSS di Hort@prodotti unici.Per quanto riguarda i cereali (secondo grande gruppo di colture oggetto di prove a La Quercia), il 2020 vede in campo ottanta varietà di grano duro e sedici di grano tenero sulle quali vengono testate diverse strategie di concimazione (azotata in particolare) e densità di semina, nonché l’efficacia di fungicidi (18 le prove avviate nella stagione in corso). In valutazione, inoltre, l’efficacia di diverse modalità di concia del seme. Anche l’orzo (ben 40 varietà) è oggetto di prove e osservazioni nell'annata in corso. La Quercia accoglie anche prove di calibrazione-su diverse varietà di olivo - dei modelli previsionali presenti nel DSS olivo.net. Protagonista del 2020, il modello Occhio di Pavone.
Presso l’azienda agricola San Giuseppe, grano duro, orzo, girasole, lenticchia e cover crop sono protagonisti della sperimentazione condotta nell'ambito del progetto europeo LIFE AGRESTIC, di cui Hort@ è capofila, finalizzato all'individuazione di tecniche colturali innovative in grado di ridurre le emissioni di CO2 in agricoltura e mitigare il cambiamento climatico.
San Giuseppe (Foggia): stazione per la misura in continuo delle emissioni di gas serra dal suolo nell’ambito del progetto EU LIFE AGRESTIC
Come in tutte le extension di Hort@, anche presso La Quercia e San Giuseppe vengono proposti i DEMOdays, visite ai campi sperimentali riservate agli operatori di settore. Per la stagione 2020 è in corso di valutazione la possibilità di prevedere questa forma di accoglienza, con i necessari adeguamenti imposti dalla crisi sanitaria da COVID-19. Il sito di Hort@ fornirà aggiornamenti costanti e tempestivi in merito