Il termine progetto ha in sé il concetto di cambiamento, di evoluzione. La sua etimologia, del resto, parla chiaro: dal latino pro (avanti) e iacere (gettare), rappresenta a tutti gli effetti “ciò che vien gettato avanti”.
Pensare a ciò che ancora non c’è, realizzarlo e renderlo fruibile a chi ne possa trarre vantaggio: a livello concettuale, e nei fatti, cosa c’è di più pertinente ed entusiasmante per chi fa ricerca applicata?
Il settore Ricerca&Sviluppo è un tassello fondamentale del mosaico di attività portate avanti in Hort@ e buona parte di queste ultime si inserisce in progetti nazionali e internazionali cui Hort@ partecipa come capofila, partner o fornitore di soluzioni. Qualunque sia il ruolo, lo scopo della partecipazione ai progetti è produrre innovazione in agricoltura. Innovazione di cui i DSS si arricchiscono.
Uno sguardo alla pagina Progetti del sito di Hort@ fornisce un’idea immediata della varietà di tematiche affrontate, tutte strettamente legate a problematiche di grandissima attualità in agricoltura: dalla gestione degli effetti del cambiamento climatico allo studio di tecniche e strategie colturali innovative, dalla riduzione delle emissioni di gas serra da parte dell’attività agricola alla salvaguardia della biodiversità in agricoltura, dall’ottimizzazione degli input nei processi produttivi alla sicurezza alimentare, dalla prevenzione del depauperamento dei suoli agricoli all'uso oculato di una risorsa preziosa come l’acqua dolce.
Enti pubblici e privati, rappresentanti del mondo accademico, ma anche di quello produttivo, agricolo e agroindustriale: queste, in estrema sintesi, le categorie di attori rappresentate all’interno dei Consorzi che - in collaborazione con gruppi di portatori di interesse per le specifiche filiere coinvolte - sviluppano e portano a compimento i progetti finanziati da Piani di Sviluppo Regionale e Unione Europea.