Produrre vino in modo sostenibile, al di là degli orientamenti produttivi, ha valore in termini di marketing? Senza ombra di dubbio sì. Come accade per molte filiere produttive ma forse in misura maggiore per quella vitivinicola, da parte del consumatore vi è il desiderio di conoscere e capire le scelte sostenibili del produttore, alla ricerca di una rassicurazione sulla “qualità” di ciò che acquista. Qualità che va ben oltre la sensorialità: il vino “buono” da bere deve essere anche rispettoso dell’ambiente e delle persone che lavorano in vigneto e in cantina per produrlo. Qual è il modo corretto per comunicare la sostenibilità al consumatore finale, senza banalizzarla ma rendendola convincente e coinvolgente. Ne parliamo con Stefano Quaglierini, in arte Italian Wines.
17 Marzo 17:00-19:00 | Fare sostenibilità
– Fare sostenibilità in vigneto | Vittorio Rossi, Università Cattolica del Sacro Cuore
– Fare sostenibilità in cantina | Alfredo Tocchini, Winemaking and Viticulture Freelance Advisor
– Certificazioni di sostenibilità a supporto di un’agricoltura consapevole | Giuseppe Maio, CCPB
– Q&A
21 Marzo 17:00-19:00 | Comunicare sostenibilità
– La sostenibilità dal punto di vista della psicologia dei consumatori | Guendalina Graffigna, Università Cattolica del Sacro Cuore
– Come valorizzare l’impegno aziendale in termini di comunicazione | Stefano Quaglierini, @italian_wines
– Q&A
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